domenica 23 gennaio 2011

Blues in teatro, la prima!... impressione!


Uno spettacolo tutto nuovo, uno spettacolo nel vero senso della parola! La Treves Blues Band, già formazione matura e capace di formidabili exlpoit virtuosistici, grazie all'unicità dei sui componenti, in questa "prima" del nuovo tour "Blues in teatro" ha dimostrato di volere e potere crescere ulteriormente riuscendo alla perfezione a suscitare emozioni fortissime nel pubblico. Due ore di uno show carico di riminiscenze tanto care al nostro Puma, che con la sua impeccabile armonica e (sempre di più) la sua profonda e toccante voce, ci accompagna come il caro amico di sempre, per le polverose strade del Mississippi, sulle rotaie della Luisiana fino ai grattacieli di Chicago.
Un viaggio pieno di suggestioni, che ci trasporta nel mondo magico e rarefatto del Blues più arcaico e povero, quello interpretato solo con la voce umana e accompagnato da una semplice armonica a bocca, fino a sonorità più rurali legate alle tradizioni country ottenute con strumenti auto-costruiti, nella fattispecie la formidabile "batteria portatile" di percussioni non convenzionali realizzata da Massimo Serra.

Fabio, Alex, Max e Luca con questo nuovo e innovativo (nel vero senso della parola) show vogliono sperimentare un nuovo metodo di coinvolgimento, lavorando più sull'impatto emotivo che su quello sonoro, addolcendo e raffinando il loro Blues, rendendolo più adatto ad una platea teatrale e utilizzando particolari accorgimenti tecnologici, come un fantastico light-show e uno sfondo sul quale scorrono immagini e filmati con lo scopo di coinvolgerla in un abbraccio multi-sensoriale di prim'ordine.
Tutto è scelto con cura, soppesato, l'impatto positivo sul pubblico è garantito. Non c'è tempo per prendere il respiro, tra il "magone" suscitato da un Blues lento e la sensazione di gioia di un boogie scanzonato. Il suono acustico di sposa alla perfezione con quello elettrico, per mezzo di una ampia varietà di suoni, grazie alla scelta da parte dei musicisti di diversi strumenti come le ben cinque diverse chitarre per Ale "Kid" Gariazzo (quattro elettriche e una acustica), i due bassi, elettrico e contrabbasso di Luca Nardi e il passaggio dalle percussioni alla chitarra del poli-strumentista Massimo Serra.
La stessa apertura del concerto è affidata al bravissimo Francesco Piu, che con il suo virtuosismo "one man band", scalda a dovere la platea per prepararla all'arrivo del Treno della TBB!
Signore e Signori, ragazze e ragazzi, benvenuti nel meraviglioso mondo Blues della TREVES BLUES BAND!!!

Alle prossime
Isidoro Serrati
Foto: Renato Cifarelli © - Roberto Sasso ©

1 commento:

Anonimo ha detto...

Bellissimo articolo !!!! Racchiude tutte le emozioni !! Grazie